Friday, October 21, 2005

Per Giulia.
Perchè ieri mi ha invitata a pranzo e mi ha salutata con un abbraccio e le parole giuste.
E senza motivo, tornando a casa, ho ripensato a questi versi.


Per me l'atto più importante della tragedia è il sesto:
il risorgere dalle battaglie della scena,
l'aggiustare le parrucche, le vesti,
l'estrarre il coltello dal petto,
il togliere il cappio dal collo,
l'allinearsi tra i vivi
con la faccia al pubblico.

Inchini individuali e collettivi:
la mano bianca sulla ferita al cuore,
la riverenza della suicida,
il piegarsi della testa mozzata.

[...]

Il calpestare l'eternità con la punta della scarpina dorata.
Lo scacciare la morale con la falda del cappello.
L'incorreggibile intento di ricominciare domani da capo.

[...]


Wislawa Szymborska

No comments: