Ieri notte mi sono addormentata con i Sigur Ròs nelle orecchie e la televisione accesa sulle immagini di Full Metal Jacket.
Forse è per quello che questa mattina nell’andare a votare ho ripensato alla faccia esasperata del soldato “Palla di Lardo” e al suo ghigno malefico poco prima di sparare al suo superiore e di suicidarsi.
Proprio una notevole metafora di come mi sono sentita.
Eppure erano cinque anni che aspettavo questo momento.
Fortunatamente fuori c’è il sole e io mi preparo a tornare in Toscana portandomi dietro un chilo di Puglia nei fianchi arrotondati dalla cucina di mammà.
8 comments:
Mmmmhhh... Un chilo di Puglia... (il tutto con tono alla Homer per le ciambelle): stracciatella... burrata... mozzarelle... nodini... stracciatella... Come hai detto che lo porti su questo chilo? Non si rovina nel viaggio, vero?
Anche io aspettavo questo momento da 5 anni...speriamo bene
Baci dalla Puglia
Il 25 aprile si avvicina gradirei 2 posti centrali. Grazie
Allora MERDA!!! nel senso di in bocca al lupo...
PALLA DI LARDO SI è SUICIDATO...TE C0HAI MAI FATTO UN PENSIERINO?
Facile sparare a zero sulle persone senza una chiara identità...Sei senza palle!
Mi spiace contraddirti, ma essere puntiglioso, soprattutto sulle citazioni, è una delle cose che non riesco ad evitare. Palla di ardo non spara al suo superiore, si ammazza e basta.
Caro ri-evolution, posso capire perfettamente. Solo che tu usi il termine "puntiglioso", io "pignolo".
Comunque, essendo anch'io una socia fondatrice del tuo stesso club, ti invito a rivedere il film prima di fare appunti A ME!!!!!
;P
omaggi al pargolo.
p.s. oltre che supponente sono pure permalosa...
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