A volte la solidarietà femminile segue strani percorsi.
Nel mio caso, si è manifestata ieri trascinandomi su e giù per i due piani di scale della mia ex Facoltà trasportando tavoli, facendo fotocopie, inchiodando quadri assurdi in posti improbabili, impacchettando e spacchettando libri, ma soprattutto facendomi sorbire 12 ore del solito circo di umanità (poco) varia degli studenti di Lettere in pompa magna per l'evento "Facoltà creativa", col sorriso sulle labbra*.
Evento degno di menzione e commozione della giornata: ho incontrato nel giardino della biblioteca il buon vecchio Marco (che aveva levato le tende da questo posto senza prendersi una laurea perchè voleva fare il musicista) e tutto il resto (di quel che è rimasto) del gruppo. Non vedevo un loro concerto da almeno sei anni e ne sono rimasta sorpresa: sono diventati bravi!
Perciò, io ora vi dico come si chiamano, voi cliccate sul nome, andate sul loro sito vi fate un giro e mi fate sapere...va bene?
Bene. Loro sono gli Elton Junk
E io ieri sono stata proprio bene.
*se si escludono i cedimenti strutturali durante la performance (immancabile) di danza indiana o le esibizioni (come attore, musicista, cantante ecc...) di tale Edoardo.
2 comments:
Gia' se la compagnia è buona anche un "trasloco" puo' aiutare a passare una piacevole giornata!
brava la marina.
brava.
;-)
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